Anoressia, bulimia, obesità: dire “no” al cibo o non poter controllare il “sì” incondizionato e senza limiti alla sua ricerca e divorazione incontrollata
Anoressia, bulimia, obesità: dire “no” al cibo o non poter controllare il “sì” incondizionato e senza limiti alla sua ricerca e divorazione incontrollata. L’ossessione per il cibo e i comportamenti di rifiuto o di abuso che ne conseguono rappresentano la manifestazione più evidente della sofferenza della persona anoressica o bulimica.
L’immagine di un corpo troppo magro o eccessivamente appesantito nascondono infatti una molteplicità di tematiche che non si possono ridurre al rapporto col cibo ma che interrogano la sfera delle relazioni interpersonali: il rapporto con i genitori, con l’altro sesso, con il proprio ideale di corpo.
La psicoterapia individuale o di gruppo che si propongono come luoghi di ascolto della sofferenza e della storia sono trattamenti elettivi per il trattamento di questi disturbi.